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Carburazione

Consigli utili per carburare la propria moto

La prima cosa da precisare è che NON SI CARBURA GUARDANDO I GIRI, ovvero che se ad esempio la moto vi dà problemi tra i 7000 e gli 8000 mila giri bisogna vedere a che apertura di gas (acceleratore) vi da problemi.

La seconda cosa è che bisogna carburare con la moto calda (quindi prima di carburare fatevi un giro).

Un altro consiglio è di effettuare una carburazione

leggermente grassa se si carbura d'estate e/o ad alte altitudini in quanto la carburazione tende a smagrirsi in inverno ed a basse altitudini.

 

Vite aria o Vite Miscela?

Una cosa molto utile da sapere è come riconoscere una vite aria o una vite miscela, la vite aria si trova sempre più vicino alla cassa filtro e svitando smagrisce mentre la vite miscela si trova più vicino al cilindro e svitando ingrassa.

 

Come capire cosa non va

Nel grafico a destra sono illustrate le aperture del gas in cui i vari getti e componenti agiscono.

Come si può vedere quando non si accellera agiscono principalmente il getto del minimo e la vite aria o miscela.

A 1/4 di gas agisce la posizione del seeger spillo.

A gas spalancato si può notare che agisce solo il getto del massimo.

Il resto dei componenti non descritti solitamente vengono dichiarati dalla casa.

Sintomi

(si consiglia di partire a carburare dal minimo fino a passare allo spillo e infine al massimo)

 

Minimo magro o Vite aria/miscela magra

A moto in folle sgasando, quando si rilascia il gas ci mette molto a scendere di giri e tende a incantarsi solitamente intorno ai 3000 giri, a moto in movimento invece lasciando il gas la moto fa degli scoppietti come delle piccole accellerate.

Soluzione

Svitare la vite miscela (avvitare vite aria) finchè i sintomi non spariscono, nel caso la vite miscela risulta troppo svitata (vite aria troppo avvitata) sostituire il getto del minimo e l'emusionatore con uno di qualche punto più grande.

Se non sapete se il vostro carburatore ha una vite miscela o una vite aria basta guardare da che lato rimane la vite più piccola, se rimane più vicina al cilindro è una vite miscela, al contrario, se rimane verso la cassa filtro è una vite aria.

 

 
Minimo grasso o Vite aria/miscela grassa

La moto in folle sgasando, quando si rilascia il gas ci mette pochissimo a scendere di giri e fa molto fumo, a moto in movimento invece lasciando il gas sembra quasi che la moto si spenga.

Soluzione

Avvitare la vite miscela (Svitare vite aria) finchè i sintomi non spariscono, nel caso la vite miscela risulta troppo avvitata (vite aria troppo svitata) sostituire il getto del minimo e l'emusionatore con uno di qualche punto più piccolo.

 

 
Massimo magro

A moto in folle spalancando il gas fa un vuoto e tende a spegnersi, a moto in movimento la temperatura sale parecchio, attraverso il test candela(leggi sotto) l'elettrodo risulta bianco.

Soluzione

L'unica soluzione è quella di sostituire il getto del massimo con uno più grande.

 

 
Massimo grasso

A moto in folle spalancando il gas il motore esita un attimo e poi sale di giri, a moto in movimento il motore mura a gas spalancato e fa fatica a salire di giri, attraverso il test candela(leggi sotto) l'elettrodo risulta nero.

Soluzione

L'unica soluzione è quella di sostituire il getto del massimo con uno più piccolo, è anche consigliata la sostituzione della candela se l'elettrodo risulta corroso.

 

 
Posizione spillo magra o grassa

​A moto in folle non da quasi nessun sintomo, a moto in movimento invece con il gas intorno a metà apertura di acceleratore la moto fa fatica a salire di giri, spalancando si risolve tutto, i sintomi sono uguali per lo spillo, un modo per riuscire a vedere se si è grassi o magri di spillo è la tecnica dell'aria tirata (leggi sotto).

Soluzione

Una volta capito se si è grassi o magri spostate in su il seeger per smagrire o in giù per ingrassare, per alcuni carburatori se si arriva alla tacca di massimo smagrimento o ingrassamento vengono consigliati spilli diversi con altre conicità.

Lettura carburazione da cielo pistone

il metodo più semplice e accurato per capire la carburazione della propria moto è attraverso i disegni e i colori presenti sul cielo del pistone.

Per riuscire a vedere all'interno dal buco candela senza smontare nulla, il mio consiglio è di comprare una sondina con telecamera e luce (le vendono anche da attaccare al cellulare), in questo modo si riuscirà a vedere perfettamente tutto il cielo altrimenti cercate di guardare dentro con una torcia.

con questo metodo come per quello della candela riuscirete solo a leggere la carburazione in generale e non la carburazione nei vari range di apertura gas.

Nella foto abbiamo a sinistra un pistone con carburazione decisamente grassa, in caso di carburazione parecchio grassa potreste trovare anche delle incrostazioni, al centro abbiamo la carburazione corretta dove riusciamo a vedere perfettamente i segni dei flussi e della combustione, inoltre il pistone con la carburazione corretta ha dei colori tendenti al giallo, al blu e al viola in zona aspirazione e scarico, per ultimo a destra abbiamo una carburazione magra dove il pistone sembra nuovo e presenta qualche punto giallo e possibili segni di detonazione al centro.

lettura candela con tecnica "Dell'interruttore d'emergenza"

Per effettuare questa operazione correttamente bisogna innanzitutto scaldare il motore fino a portarlo alla temperatura normale d’esercizio, successivamente, in un rettilineo abbastanza lungo bisogna tirare al massimo tenendo il gas spalancato fino minimo alla 3° marcia (più la marcia è alta e più la misurazione è accurata) e spegnere il motore di colpo con l’interruttore d’emergenza tirando contemporaneamente la frizione senza mollare il gas.

Una volta fatta questa prova smontate la candela e attraverso la tabella di comparazione qui a lato (click per ingrandire) guardate che il colore della vostra candela sia nella fascia di candele segnalate di verde.

In parole povere comunque una candela con la punta dell’elettrodo color nocciola ha una carburazione ideale, una bianca ha una carburazione magra e una nera ha una carburazione grassa

Tecnica dell'aria tirata

Con questa tecnica si può capire ogni tipo di getto ma viene comoda soprattutto per capire se si è magri o grassi di spillo.

Al contrario di come si può pensare dal nome la leva aria non aumenta l'apporto di aria al carburatore ma al contrario, a seconda del carburatore, limita l'entrata di aria o interviene con un getto supplemetare, di conseguenza tirando la leva si ingrasserà in tutto il range della carburazione.

In questo modo se tirando su la leva dell'aria la moto va meglio in una determinata apertura di gas vuol dire che si è magri del componente corrispondente, se invece la moto peggiorerà in una determinata apertura di gas vuol dire che si è grassi di carburazione del componente corrispondente.

Guida Dell'orto alla carburazione

In questa guida troverete più o meno quello scritto qui sopra ma in una chiave più tecnica (dopo 5 secondi di pubblicità cliccate in alto a destra il tasto  skip ad).

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