Elaborazione
Un consiglio per effettuare elaborazioni perfettamente in simbiosi su questi motori è di affidarsi a preparatori di comprovata esperienza (sono pochi) e che le gare le vincono, che pubblicano le bancate dei loro motori (su banchi affidabili che non regalano CV) e che personalizzano il motore in base alle richieste.
Sui due tempi infatti è importante trovare equilibrio tra i vari componenti e non semplicemente montare i pezzi più costosi in circolazione.
Se ti affidi ad un preparatore serio spesso infatti spendi meno ed ottieni di più, in quanto nel tempo i preparatori seri hanno affinato componenti, lavorazioni e materiali, trovando l'elaborazione migliore.
E' inutile dire che prima di elaborare la moto debba essere ripotenziata con la valvola rave e i getti del carburatore corretti come base di partenza.
Elaborare da sè
Volendo approcciare nell'elaborazione in prima persona, per i più svariati motivi, il consiglio principale è di avere molta pazienza, come detto prima i preparatori esperti ci hanno messo molto tempo nell'affinare la loro esperienza, questa guida vuole aiutare chiunque voglia incominciare a elaborare il rotax 122 a non partire da zero ma avendo un po di basi.
Lo Scarico
E' la parte che incide di più sull'elaborazione, esistono vari tipi di scarico per RS, verranno indicati i più conosciuti ma ne sono presenti molti altri non nominati qui in questa guida, in caso vogliate approfondire potete visitare la pagina dedicata agli scarichi dove sono descritte singolarmente le caratteristiche di tutti gli scarichi esistenti.
Solo ripotenziamento
Se vuoi fare semplicemente un ripotenziamento, ma con un po più di grinta, sono consigliati scarichi come la giannelli/arrow street, la jolly 107 e la mivv sp: hanno tutte prestazioni migliori della fullpower e le si trovano usate ad un prezzo abbordabile
Ripotenziamento + lieve elaborazione
Se vuoi fare un ripotenziamento e vuoi fare o farai delle piccole elaborazioni sono consigliate sempre la MivvSP, la Jolly 111, Arrow challenge o Athena.
Ripotenziamento + elaborazione pesante
Se intenderai non solo cambiare scarico ma anche mettere mano al motoregli scarichi consigliati sono: Cinquini, Jolly 115, Dlr , scalvini a spillo lungo o uno scarico artigianale, creato sulle modifiche che intenedete fare e sul risultato che vorrete ottenere.
La testa
Adesso che sei sicuro di aver messo un buon scarico, devi essere sicuro che quello che entra nel motore sia effettivamente utilizzato al meglio.
La testa originale del rotax 122 è molto "stradale", adatta magari a non far fare danni ai meccanici imprecisi o improvvisati.
È possibile modificarla per ottenere qualcosa di più prestante, oppure meglio ancora, è possibile acquistarne una da un preparatore serio, che faccia rendere la moto al meglio.
Specificando l'elaborazione al preparatore infatti potrà calcolare la geometria della testa adatta per voi.
Se volete invece qualcosa di già pronto potete rivolgervi a negozi online come bc engeenering o nrteam.
Il pacco lamellare e il carburatore
Adesso che la miscela che entra nel cilindro verrà bruciata con una migliore resa, bisognerà cercare di farne arrivare il più possibile in modo da sprigionare più potenza, ma attenzione, non vuol dire che montando un carburatore enorme il motore andrà per forza meglio di un motore con un carburatore contenuto, anzi, come detto all'inizio sui 2 tempi tutto deve essere in equilibrio, per questo scegliete il carburatore in base a quello che volete ottenere.
I carburatori consigliati sono sempre gli stessi: il VHSB34,il PHBH 28, il VHST28SP ed il VHSH30 (restando nei carburatori più semplici e facilmente reperibili). Per questi carburatori esistono le guide e le tarature di base dove poter partire e non impazzire per carburare la moto, è senz'altro possibile montare altri carburatori (es Keihin PWK28), che magari carburati correttamente renderebbero di più di quelli elencati prima ma se poi siete in grado di carburarlo perchè non in grado di leggere una tabella degli spilli o peggio non sapere neanche la differenza tra la vite aria o quella miscela è meglio lasciar perdere.
Scelto il carburatore, passiamo alle lamelle e collettore. La cosa migliore è chiedere ad un preparatore di farsi realizzare un guidaflussi, un collettore e delle lamelle ad hoc, a mio parere è inutile spendere soldi per acquistare pacchi lamellari "commerciali" (il vforce non lo montate vi prego).
Il pacco lamellare va direttamente a braccetto con il carburatore, quindi per far rendere al meglio quest'ultimo è importate che tutto il blocco aspirazione sia dimensionato a tutto il resto.
La centralina (gestione anticipo)
Adesso che il tutto funziona per bene, puoi cercare più potenza con una curva di anticipo piu cattiva, ti starai chiedendo cos'è l'anticipo.
L'anticipo d'accensione come dice la parola stessa è il tempo che intercorre tra il momento che il pistone inizia la fase di discesa e la scintilla data dalla candela.
Sul rotax 122 questo tempo non è fisso ma è regolato tramite una centralina chiamata CDI, questa a seconda dei giri motore decide tramite valori preimpostati di fabbrica quanto tempo far passare giusto appunto dalla compressione all'esplosione della miscela.
Sul rotax 122 questi dati possono essere espressi graficamente in 2 dimensioni in quanto si ha solo il numero di giri motore (asse X) e i secondi di anticipo impostati (asse Y), su motori più complessi può aggiungersi un terzo valore, la posizione dell'acceleratore (TPS)(asse Z) che renderà la mappatura in 3 dimensioni.
E' inutile dire che la CDI di serie possiede una mappatura molto tranquilla
Esistono centraline ufficiali rilasciate da aprilia chiamate EVO sia per il modello vecchio che per il nuovo, create per il campionato SP sono quasi plug n play, presentano all'interno una mappatura molto più aggressiva dell'originale.
Esistono però anche centraline programmabili come la Zeeltronic, con queste bisogna prestare particolarmente attenzione in quanto, se i valori di anticipo da voi inseriti saranno troppo aggressivi rischierete di forare tranquillamente il pistone o nel migliore dei casi far andare la moto meno di prima.
Un motivo che potrebbe spingere molti all'acquisto di questa centralina potrebbe essere la possibilità di aggiungere degli accessori alla centralina stessa come il quick shift (cambio marcia senza frizione) o la possibilità di scegliere tra due mappe con uno switch a manubrio.
una cosa che in molti fanno infatti è di mettere la zeeltronic con dentro la mappa di serie (rain) e la mappatura EVO (race)
Ciclistica
Al termine di queste piccole modifiche, avrai speso una somma ragionevole ed avrai una moto che per il 90% degli amatori è più che sufficientemente potente, ma una moto potente ha bisogno anche di stabilità e trazione per scaricare tutta la sua potenza atterra e per essere domata nei migliori dei modi, Per questo infatti possono essere presi ulteriori accorgimenti sulla ciclistica.
Le sospensioni
La prima cosa da rivedere sono le sospensioni, sull'rs il mono e le forcelle non sono il massimo, sono componenti abbastanza costosi e di serie per tenere un prezzo abbordabile probabilmente hanno deciso di optare per delle sospensioni si buone ma non di alto livello.
Sostituendo il mono con uno non più regolabile nel precarico, come è quello di serie, ma regolabile anche nella compressione e nell'estensione, noterete subito la differenza anche con quello più economico.
Il mono più economico ma comunque di molto migliore dell'originale è il sachs boge ma esistono anche altre marche come il bitubo o WP con prezzi più alti ma anche prestazioni migliori.
Per le forcelle, quelle originali hanno un difetto, la forcella destra ha al suo interno la cartuccia mentre la sinistra ha la molla, questo fa comportare in modo differente la moto nella piega a destra da quella a sinistra.
Le forcelle originali pur avendo questo difetto sono comunque ottime e cambiando l'olio al suo interno con uno più o meno denso si ha la possibilità comunque di trovare il setting che più ci piace ma, se volete qualcosa di migliore con maggiore regolazione potrete orientarvi verso altri tipi di forcelle come le marzocchi o le gubellini.
Il peso
Andando sempre di più verso l'elaborazione estrema abbiamo il peso, infatti, nel mondo dei motori non si parla soltanto dei CV o dei KW ma anche di rapporto peso/potenza.
Il calcolo del rapporto peso/potenza è semplice da calcolare, si divide il peso totale della moto (entrambi non a secco) diviso la potenza (CV o KW), più il risultato sarà basso e meglio sarà.
Ad esempio:
Un TMax pesa 213kg con 44,3cv, da calcolo deduciamo che il rapporto peso potenza è di 4,80 circa.
Una Rs 125 Full power base pesa 138kg con 28,5cv, il rapporto peso potenza è quindi 4,84 circa, incredibile vero?
Avrete intuito che diminuendo il peso la moto andrà più forte.
La prima cosa da fare per alleggerire pesantemente la moto è sostituire la batteria al piombo con una al litio, in questo modo risparmierete tranquillamente 2,5kg.
In secondo luogo potreste sostituire i telaietti in ferro con dei telaietti in alluminio o carbonio, in questo modo potrete rispamiare 4/5kg in totale circa (il monoposto è d'obbligo se non volete finire con le chiappe sulla gomma) e sostituendo le carene con quelle in carbonio o vetroresina risparmierete 1/2 kg.
Come ultime cose se vorrete, mettendo selle in neoprene, viteria in ergal ed eliminando i fari, gli specchietti, la strumentazione, parte di impianto elettrico e tutto cio che se andrete in pista non serve forse riuscirete a togliere altri 2kg.
Se siete ricchi potete anche cambiare i cerchi con quelli in magnesio o carbonio ma restiamo con i piedi per terra
Restando sulle modifiche che si potrebbero volendo attuare su moto stradale, quindi senza eliminare fari e senza togliere fari e specchi, e con uno scarico più performante e più leggero del full power, rifacciamo i calcoli
Rs 125 Scarico Dlr con elaborazione pesante, (138 kg - 2,5 kg di batteria - 4,5 kg di telaietti - 1,5 kg di carene - 6 kg di scarico = 123,5 kg)
Ovviamente i dati sono prettamente teorici, servono solo per fare capire di come il peso sia importante e di quanto incida sulle prestazioni.
Con questi dati: 123,5 kg con 35cv, il rapporto risultante è di 3,52 contro i 4,84 di prima.
Conclusioni
E' importante che investiate prima di tutto questo su un casco, una tuta, dei guanti e in caso degli scarponcini da moto di buona qualità.
Un consiglio spassionato è di indossare SEMPRE non solo il casco ma anche i guanti, se girate in strada prendetevi una tuta divisibile in modo che possiate mettervi solo la giacca tutti i giorni (anche se fa caldo, meglio accaldato che acciaccato nel caso).
Se sapete che andrete a fare un giro "spinto" aggiungete alla giacca i pantaloni della tuta e gli stivaletti e siete apposto!
LAMPS!